Entrano nel sito invalsi per rubare informazioni dal database, 4 hackers denunciati

C’è anche un torinese tra i quattro hackers denunciati stamane dalla polizia postale per accesso abusivo informatico: sono tutti ragazzi e sono responsabili di essere entrati nel sito Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione) per rubarne il database e altro.

I quattro giovani denunciati sono residenti nelle province di Venezia, Torino, Firenze e Matera. Dopo le indagini gli agenti hanno perquisito le rispettive abitazioni e sequestrato tutti i dispositivi utilizzati per commettere il furto: numerosi computer, tablet e telefoni cellulari.

I fatti sono sono avvenuti al termine dell’anno scolastico 2015-16. Spiegano gli inquirenti che i 4 si sono resi responsabili di un attacco informatico del tipo “SQL injection” ai danni del sito web www.invalsi.it. Obiettivo degli hackers era quello di acquisire il controllo del sito per impossessarsi in modo illecito dei dati contenuti nei database della società, sfruttando le vulnerabilità tecniche e l’anonimato del “Darknet”.

La polizia postale è riuscita a scoprire gli hackers isolando gli indirizzi IP utilizzati dai ragazzi.

L’operazione arriva il giorno prima dell’inizio degli esami di maturità e a poche ore dal lancio della campagna “Maturità al sicuro” che intende eliminare il fenomeno delle bufale che ruotano intorno alle prove d’esame.

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