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“Una serata della Madonna”, chiamata la polizia per rimuovere il manifesto “blasfemo”. Ma la festa era organizzata dalla parrocchia

Redazione Quotidiano Piemontese

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Un mix di sacro e profano che non è piaciuto. Anzi, ha suscitato polemiche tanto che alcuni fedeli hanno allertato persino la polizia municipale per rimuoverlo. Siamo a Rocca Canavese: oggetto della polemica è una locandina che recita, testuale, “Una serata della Madonna. (Assunta in cielo)”.  In primo piano l’immagine della Madonna con addosso occhiali da sole, un cappellino da marinaio e un disco di vinile in mano. La locandina, però, non è piaciuta. Tanto che alcuni fedeli che l’hanno ritenuta blasfema e offensiva, hanno chiamato la polizia municipale di Cuorgné per rimuoverlo.

Peccato però che i parrocchiani che hanno avvisato le forze dell’ordine, non sapevano che la serata in programma descritta nel manifesto serviva per raccogliere fondi per sistemare il pavimento della chiesa di Rocca Canavese, dedicata proprio alla Madonna.

“Colpevoli” del manifesto, infatti,  erano stati i ragazzi che avevano organizzato una discoteca nei locali del parroco. Buona fede (è il caso di dirlo) o meno, l’idea di mischiare sacro e profano con una dose di slang giovanile non è piaciuta in giro. Di diversa opinione invece il parroco del paese. Che spiega: “‘Dal mio punto di vista ho visto le locandine dell’evento e non ci ho trovato nulla di male”. Polemiche a parte, locandina o meno,  la festa è stata confermata.

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