Sciopero metalmeccanici, migliaia in corteo da porta Susa a piazza Castello

Hanno incrociato le braccia per otto ore i metalmeccanici piemontesi che stamattina hanno manifestato con un corteo partito da Porta Susa e arrivato in piazza Castello. Erano alcune migliaia le tute blu arrivate da tutta la regione che hanno protestato per chiedere l’apertura di “una vera trattativa con Federmeccanica per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro”.

Spiega una note che con questa mobilitazione le organizzazioni sindacali e i lavoratori metalmeccanici hanno voluto sostenere l’apertura di una vera trattativa con Federmeccanica per il contratto nazionale di lavoro, che garantisca il potere d’acquisto dei salari, che rilanci l’occupazione e che migliori le condizioni nei luoghi di lavoro.

Sul palco di piazza Castello hanno parlato i  tre delegati di aziende metalmeccaniche, Vittorio De Martino, segretario regionale della Fiom, e ha concluso il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella. “Uniti si vince”, “Insieme per il contratto” gli slogan dei metalmeccanici piemontesi.

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