Esplosione a Scarmagno: il bilancio sale a 14 feriti. Oggi scuole chiuse

Scuole chiuse a Scarmagno e bilancio dei feriti aggiornato a quota 14 (la maggior parte tra i soccorritori). Sono queste, al momento, le conseguenze del devastante incendio scoppiato ieri sera nei capannoni della Dsrkem, un’industria chimica alle porte di Ivrea.

I feriti più gravi, come già annunciato nella tarda serata di ieri, sono due vigili del fuoco che un elicottero aveva immediatamente portato al Cto di Torino. Particolarmente delicata la situazione del caposquadra, 54 anni: ha ustioni di terzo grado su volto e torace e si è fratturato una caviglia. I vigili del fuoco ustionati sono sette in tutto.

Feriti durante le operazioni di soccorso anche due poliziotti e due carabinieri: i primi due sono rimasti intossicati dal fumo emesso dal fuoco di sostanze chimiche, così pure uno dei due carabinieri, mentre  l’altro si è lussato una spalla durante il salvataggio di un bambino nelle case coinvolte dall’esplosione.

Tre feriti anche tra i residenti: per le conseguenze dell’onda d’urto dell’esplosione e nel tentativo di fuggire e mettersi in salvo.

Il Sindaco di Scarmagno ha intanto disposto la chiusura di tutte le scuole per oggi, l’Arpa intanto sta effettiando controlli e verifiche sulla qualità dell’aria per misurare l’inquinamento provocato dalle sostanze bruciate nel corso del terribile incendio.

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