Boom di domande per il dottorato al Politecnico di Torino: più 22 per cento rispetto al 2015

Un vero è proprio boom di domande per il dottorato di ricerca al Politecnico di Torino. A conti fatti, quest’anno sono state ben 921 le richieste per partecipare: più 22 per cento  rispetto alle candidature dello scorso anno, per un totale di circa 220 posti totali.

Un risultato, spiega l’ateneo, che “è frutto di una politica di valorizzazione, con un investimento di circa 2.6 milioni di euro l’anno nella formazione di terzo livello”.

Il 47 per cento delle domane, poi, è di candidati stranieri: Iran, Pakistan, India e Cina restano i paesi maggiormente rappresentati anche se le sono in ascesa anche le richiesta di candidati provenienti dall’America Latina.

Spiega il  Rettore Marco Gilli: “Abbiamo destinato risorse significative al dottorato di ricerca perché siamo consapevoli che si tratta di uno degli investimenti maggiormente strategici per un grande ateneo, accreditato tra le migliori università europee; un numero crescente di Dottori di Ricerca, rigorosamente selezionati ed altamente qualificati, rappresenta una risorsa preziosissima per il trasferimento di conoscenze e la promozione dell’innovazione”.

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