Società
E’ ufficiale: lo stadio Olimpico prenderà il nome di Grande Torino
La commissione Toponomastica del Comune di Torino ha ufficializzato la che lo stadio Olimpico prenderà il nome di Grande Torino in onore della leggendaria squadra granata del secondo dopoguerra.
La commissione Toponomastica del Comune di Torino ha anche accolto altre richieste di intitolazioni:
- Uno spazio nei pressi dello “Juventus stadium” sarà dedicato al calciatore Andrea Fortunato, stroncato dalla leucemia (a 23 anni) dopo aver lottato per quasi un anno. Vestì la maglia della Juventus e della Nazionale.
- Giorgio Amendola, dirigente del Partito comunista italiano, sarà ricordato con un giardino nella Circoscrizione 6.
- Edoardo Calleri, primo presidente della Regione Piemonte. Successivamente sarà individuato uno spazio cittadino.
- Il giardino tra via Spano e via Gottardo sarà dedicato alle “Tabacchine” operaie della “Manifattura Tabacchi” fabbrica statale del primo Novecento.
- Angela Minella, Rita Montagnana e Teresa Noce, donne torinesi della Costituente saranno ricordate con l’area antistante la caserma Cigna.
- Mario Giansone, pittore torinese diplomatosi al Liceo Artistico cittadino, sarà ricordata con una targa apposta in via Montebello, sua ultima residenza.
- Eduardo De Filippo, commediografo, regista teatrale e attore. Successivamente sarà individuato uno spazio cittadino.
- Manuela Papaveri, psicologa che operò con le persone più deboli e in particolare con disabilità, collaborò con molti enti tra i quali la Città di Torino e L’unione italiana ciechi. Sarà ricordato con una targa apposta accanto nei giardini Reali lungo il filare dei tigli.
- Orfeo Pianelli, imprenditore e presidente del Torino calcio. Successivamente sarà individuato uno spazio cittadino.
- Renato Mattio, partigiano, nome di battaglia “Sommariva”. Partecipò ai viaggi organizzati dalle scuole nei progetti della Circoscrizione VI, sarà ricordato con il giardino vicino la scuola “Leonardo da Vinci, quartiere Falchera.
- Francesco Cabras, avvocato, segretario generale del Comune di Torino. Successivamente sarà individuato uno spazio cittadino.
- Lorenzo Greco, studente di prima media stroncato da un arresto cardiaco, sarà ricordato con l’area giochi del giardino di piazza Galimberti e per sensibilizzare l’importanza dell’uso del defibrillatore.
- Il giardino in piazza Maria Teresa sarà intitolato all’editore Mario Lattes.
- Pietro Vannucci, pittore noto come “Il Perugino” e vissuto tra Quattrocento e Cinquecento, sarà ricordato con un giardino tra le vie Venaria, Grosso e Lanzo.
- In piazza Castello sarà inserita una targa a ricordo dei Caduti della Prima guerra mondiale.
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