Cronaca
Omicidio Ranghino, il gip non convalida l’arresto della figlia, che però rimane in carcere per squilibrio psichico
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Il giudice per le indagini preliminari Giulia Pravon non ha convalidato l’arresto di Cristina Carenzo. La donna è accusata di aver ucciso la madre di 81 anni Franca Ranghino nell’abitazione in cui vivevano a Vercelli.
Il gip ha ritenuto che non ci fossero i presupposti per confermare il fermo della donna ma ha ritenuto necessario confermare la misura di custodia cautelare in carcere perché ha manifestato “squilibrio psichico”. I legali della donna hanno inviato al gip una richiesta di visita psichica per poterla avviare in un istituto per il suo recupero.
La donna non ha confessato ma avrebbe iniziato a collaborare con gli inquirenti.
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