A Moncalieri arriva i primo sportello di prossimità d’Italia

E’ il primo d’Italia e servirà per ovviare alla perdita dell’ufficio giudiziario: dopo la chiusura del tribunale, a Moncalieri arriva il primo sportello di prossimità.  In grado di lavorare direttamente, per via telematica, con le cancellerie di un tribunale, lo “Sportello” da oggi è attivo un servizio che permette ai cittadini di sbrigare numerose pratiche giudiziarie senza dover raggiungere il Palazzo di giustizia del capoluogo.

Il servizio è pensato per agevolare le cosiddette “fasce deboli”. Non solo: Il cittadino potrà comunque avere informazioni sullo stato della sua causa, oppure ottenere il rilascio di un certificato, prelevare la modulistica, consegnare e ritirare istanze, interloquire con gli addetti di Cancelleria.

Il è il risultato del protocollo d’intesa siglato questa mattina a Torino dal presidente del Tribunale di Torino, Massimo Terzi, con il presidente dell’Unione dei Comuni, Paolo Montagna e alla presenza del sindaco di Torino Piero Fassino.

Lo sportello sarà in grado di gestire telematicamente i flussi documentali.  

Spiega Montagna: “Il risultato di oggi è il frutto di un lavoro di squadra, tra enti locali, servizi sociali e giudiziari, che si è attivato a partire dal settembre 2013, quando, registrando il vuoto che si era venuto a creare con la chiusura della Sezione Distaccata di Moncalieri del Tribunale di Torino, si è iniziato ad immaginare una strada nuova, che non lasciasse soli i cittadini, che non si limitasse a registrare una perdita per la città, ma che fosse in grado di avviare un servizio nuovo”.

“I ritorni in termini di tempo e di denaro sono evidenti – ha concluso -, oltre il vantaggio di rapportarsi con un ufficio dedicato con competenze non solo tecnico-giuridiche, ma anche di abitudine all’accoglienza”.

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