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A Torino i figli delle detenute andranno nelle scuole cittadine

Redazione Quotidiano Piemontese

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Un importante accordo è stato siglato tra il Comune di Torino, la casa circondariale Lorusso e Cotugno e l’Ufficio esecuzione penale esterna per favorire l’integrazione dei bambini figli delle detenute fuori dalle mura del carcere.

I piccoli, che vivono in carcere con le madri, potranno frequentare le scuole materne della città, fuori dalle mura del carcere. I bambini fino a 3 anni sono già accolti nel nido “Elvira Verdè” in via Primule 5 mentre da quest’anno, i piccoli da 3 a 6 anni potranno frequentare la scuola d’infanzia di via Primule 36.

Il progetto è dell’Assessorato alle Politiche educative e prevede che i bimbi partecipino alle attività proposte dalle educatrici del nido, compreso il fondamentale momento del pasto, per cinque giorni alla settimana dalle 9.00 alle 13.00.

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