Berlusconi prima boccia e poi lancia il candidato sindaco per Torino: sarà Osvaldo Napoli

Prima Silvio Berlusconi dice (a Roma) che per Torino non ha ancora trovato un candidato, il candidato stra-annunciato (Osvaldo Napoli) a quel punto si tira indietro e poi arriva il comunicato che lo ‘designa’ ufficialmente. La destra torinese vive giornate non brillantissime (la città è tappezzata di manifesti di almeno due candidati che si rivolgono a quella fetta di elettorato) e ieri se ne è avuta la dimostrazione chiara.

Durante le primarie per la scelta del candidato sindaco a Roma, il capo di Forza Italia aveva pronunciato queste parole, rilanciate da tutti: “A Torino ho incontrato 7-8 uomini del fare, ma alla fine mi hanno detto no. A Bologna ne ho incontrati sei, ma nessuno se l’è sentita e allora abbiamo ancora aperta la ricerca per Bologna e Torino”.

Occhi sbarrati a Torino, dove invece – pur tra mille tensioni – la candidatura era data per certa. Osvaldo Napoli certo non ne è felice e sembra sul punto di rinunciare. Incroci di telefonate tra Pichetto (ccordinatore regionale di FI) e Berlusconi. Quindi, arriva la nota di Forza Italia che chiude la discussione (ma non cancella il problema): “Sono lieto che Osvaldo Napoli abbia risposto positivamente alla nostra proposta di candidarsi a Torino per le prossime elezioni amministrative – scrive Silvio Berlusconi -. E’ un altro protagonista del fare che si aggiunge a Bertolaso, a Parisi, a Lettieri nella strategia di Fi di offrire alle grandi città degli amministratori di vasta esperienza operativa, amministrativa e gestionale”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese