Anche in Piemonte l’uso del drogometro per ostacolare l’uso degli stupefacenti al volante

Controlli sulle strade contro le stragi del sabato sera. Arriva anche in provincia di Alessandria il drogometro in grado di riconoscere la tipologia di stupefacente assunto e stabilirne la quantità, senzanecessità di ricorrere ai controlli ospedalieri.  Al soggetto fermato viene chiesto di tenere in bocca un tampone che rileva la presenza di cinque tipi di stupefacenti: cocaina, sostanze oppiacee, anfetamin3, metanfetamina e hashish.
Viene effettuata una visita per stabilire l’eventuale alterazione psicofisica e, nel rispetto della privacy, viene richiesto di fare un nuovo tampone per prelevare la saliva, che viene inviato in un laboratorio a Roma, per definire la quantità di sostanza.

La Polizia di Stato ha promosso una task-force specialistica per aumentare il livello quantitativo delle verifiche, pianificando servizi di contrasto alle violazioni che prevedono il ritiro e la sospensione della patente di guida, con particolare attenzione alla guida in stato di alterazione psico-fisica determinata dall’assunzione di sostanze alcooliche o stupefacente  dell’assuntore.

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