Attenzioni particolari e soldi alla nipote di 13 anni, uomo di 63 anni accusato di prostituzione e violenza

Un uomo di 63 anni di un comune in provincia di Novara è accusato di sfruttamento della prostituzione minorile e di violenza sessuale su minori. La vittima sarebbe la nipote di 13 anni. La bambina gli era stata affidata dai genitori, che non erano in grado di prendersene cura.

Ad accorgersi delle attenzioni particolari dello zio sulla nipote è stata una delle insegnanti della bambina, con la quale la ragazzina si è confidata. L’uomo l’avrebbe “toccata” in diverse occasioni, spesso “spingendosi oltre” secondo il racconto della piccola.

L’insegnante ha voluto approfondire questa confessione scoprendo che tutto era raccontato nel diario della bambina. Da qui la denuncia e l’indagine.

All’accusa di violenza sessuale si aggiiunge quella di sfruttamento della prostituzione minorile perchè l’uomo pagava la nipote per “ammorbidirla”, sebbene lui affermi che si trattava di una sorta di paghetta settimanale.

La piccola è ora stata affidata ad una comunità.

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