Cronaca
Omicidio Rosboch, spunta un’altra indagata: è la donna che si è finta impiegata di banca
Spunta un’altra indagata nel giallo Rosboch: è la donna che si è finta impiegata di banca per convincere Gloria Rosboch a consegnare 187mila euro a Gabriele Defilippi.La donna, una 30enne residente nel canavese, è stata ascoltata ieri dai carabinieri del Comando provinciale di Torino. Da quanto emerge dalle indagini la 30enne si sarebbe finta impiegata di banca e avrebbe telefonato alla Rosboch per sollecitarla a consegnare i soldi a Defilippi. In cambio Gabriele le avrebbe promesso di iniziare una nuova vita insieme con lei in Costa Azzurra. “Quello è un buon investimento, lo faccia”, avrebbe detto la 30enne alla Rosboch. Davanti al gip Marianna Tiseo, però, nei giorni scorsi, Gabriele Defilippi aveva negato il coinvolgimento di una donna nella truffa. Interrogato il ragazzo avrebbe sostenuto che “quella telefonata l’ho fatta io falsando la voce. E’ stato Obert a dirmi che bisognava rendere credibile la questione…”. Per parte sua, però, Roberto Obert si è detto estraneo alla truffa sostenendo che avrebbe visto Gloria Rosboch per la prima volta il 13 gennaio: il giorno del suo omicidio.
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