Piemonte
Un soprano canta Shakespeare a Porta palazzo: appuntamento il 26 febbraio a Luoghi Comuni
Venerdì 26 febbraio alle 20 alla Residenza Temporanea Luoghi Comuni Porta Palazzo, in via Clemente Damiano Priocca 3, torna l’appuntamento con la musica, il teatro e la convivialità. Per il secondo apericena del 2016 è in programma un incontro tra musica e poesia con lo spettacolo ideato da Francesco De Giorgi “Under the Greenwood Tree”. Nel corso della serata, i testi delle “canzoni” di Shakespeare saranno cantati dal soprano Olena Kharachko e accompagnati dalla musica per pianoforte suonata da Francesco de Giorgi. Ogni testo sarà introdotto da una voce narrante, Gabriele Bocchio, che coinvolgerà il pubblico nella narrazione della storia. I vari momenti dello spettacolo saranno intervallati dall’apericena preparato dal ristorante Il Mercante.
È richiesta la prenotazione al numero 3442939666. (prezzo 10 euro).
“Under the Greenwood Tree” è il titolo di una delle più famose canzoni di William Shakespeare (1564-1616). Le canzoni sono il luogo letterario in cui il poeta, più che altrove, celebra il ritorno alla natura, allo stato primigenio e incorrotto. Lo spettacolo di venerdì, che proprio da essa prende il nome, in uno scenario sospeso tra il sogno e la realtà, unisce suoni e parole e coinvolge nel “banchetto silvestre” il suo uditorio. Tra le musiche suonate ad accompagnare i versi di Shakespeare, le opere di Roger Quilter compositore inglese vissuto tra il 1877 e il 1953, il cui stile musicale ricalca nella melodia e nei testi i canoni della folksong inglese.
Francesco De Giorgi: pianoforte nato a Venezia nel 1982, ha cominciato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni con la professoressa Kim Monica Wright, presso l’Accademia pianistica Little Piano School di Udine. Diplomatosi nel luglio del 2000 al conservatorio G. Tartini di Trieste con il massimo dei voti e la lode, ha seguito seminari e corsi di perfezionamento con i maestri Boris Petrushansky, Giorgio Lovato, Alexander Lonquich, Cristina Barbuti, Riccardo Risaliti, Piero Rattalino, Lya de Barberiis e Roberto Cappello. Collabora regolarmente come pianista accompagnatore per i masterclass di Andrea Manco (primo flauto del teatro La Scala di Milano), Domenico Orlando (primo oboe della Gewandhaus di Lipsia) e Enrico Baroni (primo clarinetto dell’orchestra della Rai di Torino). Nella stagione teatrale 2012/2013 è stato scelto come pianista di scena per le musiche dal vivo dello spettacolo teatrale “La serata a Colono”, prima rappresentazione assoluta dell’opera di Elsa Morante, con la regia di Mario Martone e le musiche originali del Maestro Nicola Piovani.
Olena Kharachko: soprano di origine ucraina, laureata in educazione musicale con specializzazione in canto lirico e da camera, ha seguito masterclass con Cristian Elssner, Ernst Häfl iger, Raul Gimenez (borsa di studio, dopo il Premio “Belcanto” al Festival Rossini a Bad Wildbad). Dal 2000 promuove il repertorio Barocco come solista del Trio Dm. Bortnianskij (voce, clavicembalo, fl auto) e dell’Opera da Camera di Kiev. Dal 2002 in Italia svolge intensa attività concertistica presentando i capolavori del patrimonio vocale europeo (Corpo Consolare di Napoli, Ambasciata Americana in Vaticano, RotaryClub, Circolo Savoia, Circolo Marina Militare etc). Dal 2003 è artista del coro nei teatri d’opera di Parma, Bologna, Cagliari, Nizza, Montecarlo, RSI di Lugano. Nel 2010 debutta nel ruolo di Emilia (Otello di Verdi) al Teatro Derby di Milano, Ancella di Amelia (Simon Boccanegra di Verdi) al Teatro Regio di Parma.
Gabriele Bocchio: attore torinese classe ’72, con lunga esperienza nel cinema e nel teatro. Per la tv è stato di recente protagonista nel cortometraggio “Level 05” di Andrea Di Bartolo e Roberto Tomeo. Interprete nella fiction “La classe degli asini” con Vanessa Incontrada, Flavio Insinna e Fabio Troiano per la regia di Andrea Porporati prodotta da Rai Fiction. Nel 2013 ha recitato nella serie a puntata Gorchlach: the legend of Cordelia” di Fabio Cento. Per il teatro ha interpretato il ruolo di Lorenzo Straneo nella commedia “Bankomatt” di Andrea Di Bartolo con la compagnia Palc’Osceno, regia di Anna Bonasso e nel 2014 è stato protagonista (Alberto Stromboli) nella commedia “La famiglia Stromboli” di Guido Ruffa con la compagnia Gatto in Tasca, regia di Guido Ruffa. Tra i riconoscimenti nel 2014 arriva la nomination come miglior attore non protagonista al Terror Film Festival di Philadelphia con il cortometraggio “The mourners – Il metodo Marcy” per la regia di Daniele Lince.
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