Cittadini
Automotoretrò chiude con il numero record di 63mila visitatori
Aumento nell’affluenza del pubblico pari al 5%: questo il traguardo raggiunto dalla 34^ Automotoretrò abbinata ad Automotoracing al Lingotto Fiere. Dopo il record di 60.000 ingressi toccato l’anno scorso, si arriva quindi a 63.000 visitatori. Distribuita su una superficie di oltre 100.000 metri quadri, che accoglie 1200 espositori, la manifestazione rappresenta oggi un indiscusso polo di attrazione per un pubblico sempre più variegato: collezionisti, appassionati di auto d’epoca e da corsa, addetti ai lavori e semplici curiosi.
“Siamo soddisfatti – afferma Beppe Gianoglio organizzatore di Automotoretrò – anche quest’anno abbiamo avuto un incremento di pubblico e di espositori. Un dato in controtendenza, se si pensa alla crisi economica che sta attraversando il mondo del collezionismo. Siamo felici che l’iniziativa continui a crescere, attraendo ogni anno addetti ai lavori, così come appassionati e gente comune. Ancora una volta la Città di Torino si conferma capitale del motorismo storico, ma non solo”.
I numerosi eventi che si sono susseguiti in questa tre giorni hanno coperto un largo ventaglio di offerte: dalla gara ad eliminazione Master città di Torino, passando ai libri presentati nello stand della Casa editrice Ephedis, ai contest, alle celebrazioni di importanti traguardi – tra cui la 50° anniversario del modello Alfa Romeo Spider e Lamborghini Miura – agli immancabili giri di drifting che hanno animato il piazzale antistante l’Oval del Lingotto.
Non sono mancate le celebrazioni sportive, diverse, infatti, le premiazioni che si sono susseguite durante la fiera tra cui quella dell’ultima edizione di Green Hybrid Cup, serie valida come campionato italiano energie alternative, organizzata da BRC.
Non solo auto e veicoli, la fiera dedicata al motorismo storico e alle alte prestazioni chiude le porte con un’iniziativa a grande valore sociale che vedrà protagonisti i bambini in degenza presso la struttura CASA U.G.I.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese