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La Francia è sempre più vicina

Redazione Quotidiano Piemontese

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Sono molte le novità sul fronte trasporti per quanto riguarda i collegamenti tra il Piemonte e il paese d’oltralpe. La più rilevante è probabilmente quella relativa ai lavori per costruzione della TAV. Recentemente è stata infatti svelata a Le Creusot, nella regione della Borgogna, la fresa che effettuerà i lavori di scavo per realizzare i 9 km di galleria tra Saint Martin La Porte e il confine italiano. “Federica”, questo il curioso nome dell’imponente macchinario, è capace di esercitare una potenza di quasi 5 megawatt (circa otto volte quella di un motore di Formula 1) ed è stata progettata dall’azienda francese NFM Technlogies. La talpa servirà per completare la galleria della linea ferroviaria ad alta velocità che renderà ancora più forte l’asse di trasporti Piemonte-Francia. Anche sul versante italiano è in via di costruzione la galleria geognostica della Maddalena, nel comune di Chiomonte in Valsusa, dove il tunnel è già stato scavata più della metà dei 7,5 km previsti. La conclusione dei lavori del lato francese, che impegneranno 450 persone, è prevista entro 5-8 anni.

Nel frattempo, però, ci sono altre buone notizie per chi vuole attraversare il confine per ragioni di lavoro o per il piacere di una vacanza. Negli ultimi mesi, il mercato del trasporto su strada transalpino sta attraversando una fase di grandi cambiamenti soprattutto grazie all’approvazione di un provvedimento legislativo, la Legge Macron, che ha come obiettivo quello di modernizzare l’economia del paese favorendo la crescita e la deregolamentazione di alcune compagnie di trasporti.

A questo proposito, il portale di viaggi GoEuro ha realizzato una pagina informativa nella quale si possono trovare tutti i dettagli relativi alle principali tratte degli autobus, alle compagnie operanti e ai servizi di bordo degli automezzi attivi in seguito alla liberalizzazione. La Francia sta seguendo l’esempio vincente della Germania, che già nel 2013 aveva intrapreso questa strada con risultati ottimi in termini di miglioramento del servizio e crescita economica.

GoEuro, ribattezzato Omio, è la piattaforma di booking che combina treni, aerei e autobus in un’unica ricerca. Omio è presente in 36 Paesi del mondo, con copertura completa di 15 Paesi e più di 800 provider.

Attualmente la rete di autobus francese è costituita da 200 collegamenti che mettono in comunicazione 61 luoghi in tutto il paese. L’effetto della nuova legge potrebbe portare all’apertura di ben 100-150 nuove linee, specialmente linee trasversali, ovvero che non passano direttamente per Parigi. Di questa capillarizzazione potrebbero in un futuro prossimo beneficiare in modo consistente anche i collegamenti con il Piemonte e più ampiamente con il resto della penisola italiana. Per quanto riguarda la nostra regione le linee che collegano Torino a Parigi, Lione e Chambéry diversificano le possibilità che si hanno per raggiungere la Francia e offrono prezzi molto convenienti per queste tratte.

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