E’ mancato Massimo Ottolenghi, avvocato e partigiano, direttore del quotidiano Giustizia e Libertà

Aveva compiuto 100 anni a giugno e pochi mesi fa il comune di Ala di Stura gli aveva conferito la cittadinanza onoraria per la «coraggiosa tenacia ed abnegazione, nella creazione e nel coordinamento di una fitta rete di informatori e collaboratori” durante la Resistenza. E’ mancato Massimo Ottolenghi, avvocato torinese, aveva condotto la sua battaglia partigiana soprattutto nelle Valli di Lanzo, dove con il filatelico Giulio Bolaffi aveva costituito la Brigata autonoma «Stellina». Aveva militato nel Partito d’Azione con Ada Gobetti, Alessandro Galante Garrone e Giorgio Agosti ed era stato direttore del quotidiano Giustizia e Libertà.
Uno dei suoi ultimi libri è stato “Ribellarsi è giusto. Il monito di un novantacinquenne alle nuove generazioni” pubblicato da Chiarelettere.

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