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Ambiente

Sorprese della natura: il nibbio bianco (assente in Italia) che ha passato le festività in Piemonte

Franco Borgogno

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I birdwatchers più accaniti già lo sanno, ma i moltissimi appassionati di natura probabilmente no. Nelle scorse settimane in Piemonte la natura ha fatto un piccolo ‘regalo’, di grande bellezza per chi ha avuto la fortuna di apprezzarlo. Un nibbio bianco, elegantissimo e affascinante piccolo rapace che NON esiste in Italia, ha trascorso le festività natalizie e di fine anno nel Chivassese, tra Montanaro e Foglizzo. A inizio autunno un nibbio bianco era stato avvistato nel Novarese. Insomma, pare che abbia deciso di trascorrere addirittura qualche mese in Piemonte! Battute a parte, sono queste le conferme di quanto gli studiosi stanno osservando già da qualche anno: l’ampliarsi dell’areale di distribuzione di questo rapace diurno nel sud Europa. In Italia era considerato accidentale e rarissimo, fino a poco tempo fa le segnalazioni era state poche unità. Ora evidentemente qualcosa sta cambiando: sono segnali importanti, testimonianze delle trasformazioni in corso nella natura.

Ma, al di là delle foto che potete vedere in questo articolo, conosciamo meglio il nibbio bianco: in Europa, è considerato nidificante soltanto in Spagna, Portogallo e – ma in numeri molto ridotti – nel sud della Francia. E’ presente anche nell’Africa sub-sahariana e in Asia. Si nutre di insetti, rettili, piccoli mammiferi e altri uccelli. Non è grande (per avere un’idea potete vedere nella foto a corredo dell’articolo le sue dimensioni a confronto con quelle di una gazza, uccello molto diffuso e conosciuto da noi): 31-36 centimetri di lunghezza (dalla punta del becco alla punta della coda) ma con ali più ampie di altri rapaci di pari dimensioni, ovvero 76-88 centimetri. Il colore e soprattutto la ‘mascherina’ nera attorno agli occhi (che sono rosso ambra) lo rendono particolarmente affascinante. La sua caratteristica è quella di fare lo spirito santo, come il gheppio (falco diffusissimo da noi) o il biancone, ovvero compiere un’osservazione al suolo restando fermi nello stesso punto grazie a un particolare movimento delle ali e della coda.

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