A Torino i PM10 sforano da 19 giorni. Smog, la Pianura Padana è tra le zone più inquinate al mondo. Ecco le foto shock della Nasa

Non c’è dubbio: la Pianura Padana è una delle zone più inquinate al mondo. Di certo una delle più inquinata d’Italia. Ad attestarlo è la Nasa che dopo 10 anni di rilevamenti e analisi, ha fotografato le zone più a rischio del pianeta stilando la classifica e facendo una mappa delle zone più inquinate del mondo. Da Stati Uniti a Europa, Cina e Sudafrica, passando per il  Medio Oriente: tutti sotto la lente.

Dai dati emerge che l’Europa, insieme alla Cina non se la passa bene. Tutt’altro. L’Italia, poi, e nello specifico la zona che riguarda la Pianura Padana, è ad alto rischio.

Lo smog presente in questa zona fa della Pianura Padana una delle zone più inquinate al mondo. Ad rendere questa zona altamente a rischio sono diversi fattori. In primis, ovviamente, l’elevata industrializzazione: fattore primario d’inquinamento. Secondariamente le sfavorevoli condizioni meteorologiche: è noto, infatti, che questo territorio non consente il ricambio d’aria tra Alpi e Appennino. Specie in questo periodo, poi, spiegano gli esperti “l’eccessivo smog aumentato in maniera esponenziale nell’ultimo periodo è dovuto, oltre che ad azioni antropiche, soprattutto all’anticiclone che da ormai quasi due mesi, con una brevissima pausa a fine novembre, sta interessando il territorio italiano”.

In questi ultimi giorni la situazione è degenerata: da 19 giorni consecutivi i Pm10 sforano la norma.

Come si vede dai dati, infatti, i livelli di polveri PM10, nell’ultimo periodo hanno avuto una impennata considerevole.

Ztl e mezzi pubblici gratuiti sono buone iniziative, certo. Ma non sono sufficienti. Servono, ma a poco. Se non vogliamo sperare un qualche danza della pioggia dobbiamo metterci d’impegno.

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