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Cultura

La vecchia Porta Susa diventa il Mercato Metropolitano di Torino, un mega ristorante di cose buone e genuine

Redazione Quotidiano Piemontese

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Ha aperto anche a Torino nell’edificio della vecchia stazione di Porta Susa, Mercato Metropolitano, un’esperienza  nata a Milano nella vecchia stazione di Porta Genova, che ha coinvolto. La vecchia stazione ferroviaria di Porta Susa oramai abbandonata dopo la realizzazione della nuova versione iper moderna è stata trasformata in uno spazio in cui comprare e gustare cibi artigianali e sfiziosi in 2500 metri quadri con 600 posti a sedere e 15 botteghe artigianali aperte tutti i giorni dalle 6.30 alle 22.30. Le parole d’ordine sono buono, artigianale, locale e bio. Le botteghe aperte di corsa per il Natale diventeranno il doppio grazie al recupero di un’altra ala della ex stazione. Per ora l’accordo prevede un esperimento di nove mesi, poi si vedrà come sono andate le cose.

Andrea Rasca, l’imprenditore ideatore del progetto racconta: “Lo spazio è riservato agli artigiani della qualità che offriranno la pizza nella versione del Triveneto, la pasta del Monferrato, il burro della Valle d’Aosta, le nocciole dell’Alta Langa, la focaccia ligure, le birre artigianali. Vogliamo offrire ai torinesi, abituati a vivere nella capitale del mangiar bene, il meglio del territorio piemontese ma anche prodotti di qualità insoliti”.

Gli orari di mercato metropolitano: Lunedi – Giovedi 7:30 – 22:30;  Venerdi – Sabato 7:30 – 00:00;  Domenica 7:30 – 22:30

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