Cronaca
Pinerolo, gay aggredito e picchiato. Viene salvato da due extracomunitari
E’ stato picchiato mentre si trovava vicino i giardinetti della stazione, a Pinerolo. Fortunatamente vicino a lui c’erano due extracomunitari che l’hanno difeso e allontanato l’aggressore. L’uomo, un omosessuale era ancora sotto shock quando ha raccontato il fatto. A rivelare l’accaduto un articolo di vocepinerolese.it che ha intervistato l’uomo e dato la notizia.
Il fatto. Mentre si trovava vicino la stazione dentro la sua auto l’uomo è stato avvicinato da un ragazzo di 25 anni che era insieme ad altri suoi amici. Il 25enne prima ha iniziato a colpire il parabrezza dell’auto. Poi ha iniziato a inveire contro di lui (“ho un filmino su di te. Hai infastidito mio nipote”). Poi la violenza.
“Mi ha urlato “ho un filmino su di te. Hai infastidito mio nipote” – riporta vocepinorelese – ma cosa dice, gli ho risposto. Sono uscito dalla mia auto e mai l’avessi fatto. Quel giovane mi ha subito colpito in faccia con la sua stampella. Una botta terribile, poi una serie di pugni sempre in faccia. Ho cercato di difendermi in qualche modo ma è stata dura”.
Ed è lì che intervengono i due extracomunitari. Vicino all’uomo vedono la scena ed intervengono per difenderlo allontanando l’aggressore.
Continua l’uomo: “Meno male che c’erano quei due ragazzi extracomunitari che mi hanno aiutato –prosegue Michele – altrimenti non so come sarebbe finita. Quel giovane che mi picchiava mi sembrava una furia imbestialita. Vorrei ringraziarli. Sono stati i miei angeli”.
Dopo l’aggressione l’uomo ha denunciato il fatto e ha scoperto che l’aggressore era già stato identificato dai carabinieri e fermato.
Una brutta storia a cui l’uomo non riesce dare una spiegazione. Alla domanda sul perché sia stato picchiato, l’uomo resta ancora incredulo:
“Non ne ho idea. E’ tutto così assurdo. Io sono omosessuale, ho girato il mondo, ma non ho mai vissuto un’esperienza simile. Terribile. Mi dà persin fastidio dire che sono omosessuale: io sono una persona. Ma se queste persone ignoranti e violente pensano di farmi paura si sbagliano. Continuerò a uscire di casa e frequentare le persone, il mondo. Non sono più giovane, ho già una certa età, ma la mia libertà la difenderò con tutte le forze che mi rimangono”.
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