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Cronaca

Sequestrati al clan Di Giovanni beni per 7 milioni, Ferrari comprese

Redazione Quotidiano Piemontese

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La squadra mobile di Novara, in collaborazione con gli uffici di Torino, Genova, Biella, La Spezia e Cuneo ha coordinato e dato esecuzione al decreto di sequestro di beni emesso dal Tribunale di Novara, ai sensi della normativa antimafia, nei confronti degli appartenenti alla famiglia Di Giovanni.

L’inchiesta ha verificato forti indizi di contiguità con associazioni criminali caratterizzate da una significativa ramificazione territoriale. Le accuse sono di usura, estorsione e riciclaggio. I Di Giovanni, facendo ricorso alle intestazioni a mezzo prestanome e società di comodo, avrebbero eluso i controlli.

Sequestrati beni per un totale di 7 milioni di euro. Beni mobili e immobili, quote societarie, esercizi commerciali e rapporti bancari nella disponibilità diretta o indiretta degli accusati.

Borgo Service 100% del valore; Escavator Distribution 100% del valore; D.N.G. 100% del valore; D.G. 100% del valore; L&M 100% del valore; V.E.CA 1% del valore; Boschettaro 48% del valore; Escavazioni Movimento Terra e Trasporti 100% del valore; Flemav 100% del valore; SI.VA Trasporti 100% del valore; 8 immobili ubicati in provincia di Novara; 3 appartamenti in provincia di Venezia; 3 immobili in provincia di Vercelli; 1 immobile in provincia di Biella; 151 veicoli in sequestro comprensivi di mezzi d’opera, rimorchi, auto di lusso tra cui Ferrari, Porsche e Audi A6; nonché vari prodotti bancari.

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