Misure di sicurezza intensificate per la tre giorni di Madonna al Pala Alpitour. Da oggi la pop star sarà Torino fino a domenica

Tra spettacolo e controlli; musica e misure di sicurezza intensificate. L’unica tappa italiana del tour di Madonna, Rebel Heart Tour, resterà impressa non solo per l’esclusività ma anche, e, soprattutto,per le misure di sicurezza rafforzate dovute agli attentati di Parigi dei giorni scorsi.

Ha confermarlo Sergio Molino, vicequestore vicario di Torino: per i tre concerti di Madonna all’ombra della Mole di giovedì, sabato e domenica, le misure di sicurezza saranno rafforzate. Fuori dalla struttura, infatti, ci saranno cani antiesplosivo e ogni spettatore sarà identificato prima dell’ingresso al palasport.

Stesse misure che troveranno i tifosi della Juve e del Milan che andranno a vedere l’incontro di sabato allo Stadium sabato.

Controlli dovuti. Indispensabili. Madonna, atterrata in mattinata all’aeroporto di Caselle, dopo che il suo volo è stato costretto ad atterrare a Nizza causa nebbia, alloggerà al Principi di Piemonte.

In un primo momento Madonna aveva deciso di dormire a Milano, a casa dell’amica Donatella Versace e fare da pendolare per i tre appuntamenti. In un secondo momento, però, la cantante, per questioni di sicurezza, ha deciso di rimanere a Torino per tutti i tre giorni.

Dopo gli attentati di Parigi l’ipotesi di una rinuncia alle tre tappe italiane era forte. In un primo momento, come ha spiegato l’artista, si era pensato di cancellare la tappe italiane. Ipotesi poi smentita dalla stessa showgirl:

“Stavo per cancellare lo show di Stoccolma – spiega Madonna -, ma poi mi sono detta: perché gli devo permettere di fermare me e noi dal goderci la libertà? Vogliono farci tacere, vogliono farci stare in silenzio, ma noi non glielo lasceremo mai fare”, ha concluso.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese