Detenuti aggrediscono agenti penitenziari in cella per non farsi sequestrare i cellulari

Troppo preziosi i loro cellulari e troppo alto rischio di farselo prendere dagli agenti penitenziari. Così ieri sera, al carcere delle Vallette, due colombiani di 27 e 28 anni hanno aggredito gli agenti, a uno rompendogli il setto nasale, per evitare che durante la perquisizione che stavano avvenendo in cella, potessero trovare i cellulari e sequestrarli. Fra l’altro, uno dei due teneva il telefonino nascosto nelle mutande.

Uno degli agenti è stato colpito alle spalle e buttata a terra: ha sbattuto la faccia sul pavimento e si è rotto il naso. Il secondo, invece, è stato bloccato da uno dei detenuti e ferito ad una mano con una lama,  forse lametta da barba.
I due colombiani sono stati poi bloccati da altri agenti accorsi in loro aiuto, mentre i due agenti feriti sono stati accompagnati in ospedale.

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