Cittadini
Firme false: dieci richieste di rinvio a giudizio
Sono dieci le persone che vanno a processo, se il giudice accoglie le richieste dell’accusa: il consigliere regionale Daniele Valle e la moglie Alessandra Orlandi, gli ex consiglieri provinciali Pasquale Valente e Davide Fazzone (che durante la raccolta firme ricopriva l’incarico di responsabile organizzativo del partito) il presidente della V Circoscrizione Rocco Florio, le due funzionarie del Pd Mara Milanesio e Cristina Rolando, i militanti Tina Pepe, Stefania Zicarelli e Salvatore Palermo. Sei consiglieri, tra cui Marco Grimaldi, escono dal processo. Per altri cinque i pm hanno richiesto l’archiviazione già al momento della chiusura delle indagini (Nadia Conticelli, Umberto Perna, i funzionari Gianni Ardissone e Carola Casagrande e il vicepresidente della Circoscrizione V Giuseppe Agostino).
Il 19 gennaio è prevista l’udienza del Consiglio di Stato che dovrà pronunciarsi sull’autenticità del listino a sostegno di Sergio Chiamparino, che potrebbe provocare la fine anticipata della legislatura. Mentre la settimana successiva, il 26, il gup inizierà la prima udienza del processo penale per le firme false che è stata fissata una settimana dopo.
Parallelamente il Tar del Piemonte ha sospeso il procedimento attivato dai ricorsi elettorali della leghista Patrizia Borgarello contro alcune delle liste che appoggiavano Sergio Chiamparino alle regionali. Bisogna infatti attendere l’esito della causa parallela che il tribunale civile di Torino comincerà a discutere il prossimo anno.
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