Cittadini
Licenziato ingiustamente. Caso Bus incendiati Sadem, l’azienda condannata dal giudice del lavoro per condotta antisindacale
Il giudice del lavoro ha condannato la Sadem, società che si occupa di trasporto pubblico in Piemonte, Lombardia e in Valle d’Aosta, per condotta antisindacale. I due dipendenti e autisti dell’azienda Massimo Pisana e Giorgio Perrone, hanno vinto la causa contro la Sadem sull’art. 28 per antisindacalità.
Non solo. Il giudice ha imposto il pagamento delle spese legali la e revoca dei provvedimenti disciplinari illegittimamente inflitti a due dipendenti, uno dei quali, Massimo Pisana, licenziato per negligenza grave e ritenuto responsabile di un incendio avvenuto su uno dei bus. I fatti.
Nell’occasione infatti (l’incendio del 1 agosto 2015) secondo l’azienda, Pisana si macchiò di negligenza: avviò il bus ma il mezzo prese fuoco e le fiamme si estesero anche ad altri mezzi. Per l’azienda l’uomo avrebbe potuto fermare le fiamme ma non lo fece. Per questo motivo fu licenziato.
Dopo la decisione dell’azienda, allora, i compagni decisero di denunciare la società.
E oggi la decisione del giudice. Soddisfazione per i due lavoratori in attesa della vertenza in corso, sempre contro la Sadem, sulla vicenda dei bus bruciati.
Ecco la decisione del giudice
Dichiara l’antisindacalità della condotta della SADEM concretizzatasi nell’intimazione delle sanzioni disciplinari a Perrone e Pisana in data 19.5.2015 e nell’omessa convocazione di Pisana all’incontro del 2 luglio 2015 e per l’effetto
Ordina alla convenuta di revocare le sanzioni disciplinari inflitte e di affiggere il decreto nelle bacheche aziendali
Condanna la SADEM a rimborsare le spese del procedimento liquidate in euro 5.200,00 oltre rimborso forfettario, Iva e cpa.
Torino, 23/10/2015
Il Giudice
Clotilde FIERRO
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese