Ristorante cinese a Porta Palazzo sanzionato per serie di mancanze (compreso mancato pagamento canone Rai)

Un ristorante cinese di Porta Palazzo a Torino è stato controllato e sanzionato per una lunga serie di mancanze regolamentari. Tra queste ci sono anche la mancata esibizione dei registri fiscali, la mancata emissione di scontrini fiscali e il mancato pagamento del canone R.A.I.

Queste le altre mancanze contestate:

· presenza di n. 4 apparecchi da intrattenimento e divertimento (video slot) che non rispecchiavano le caratteristiche tecniche previste, con sequestro degli apparecchi e dell’incasso e sottoposizione ad accertamenti per un ulteriore apparecchio;

· assenza di diversificazione di offerta di gioco per assenza di giochi o giochi elettromeccanici previsti;

· violazione in materia di protezione dei dati personali in relazione alla presenza di impianto di videosorveglianza;

· violazione in relazione alla tipologia di autorizzazione dell’attività;

· mancata esposizione dell’autorizzazione ed assenza di menù in lingua italiana;

· precarie condizioni igienico sanitarie dell’intero esercizio, sporco e grasso pregressi e non rimossi dai pavimenti, presenza, nei frigoriferi e sui pavimenti, di cumuli di alimenti crudi e cotti e residui di liquidi di lavorazione e commistione di materiali di pulizia con alimenti;

· assenza di formazione ed informazione del personale dipendente sui rischi connessi all’attività imprenditoriale, mancata formazione antincendio e primo soccorso personale dipendente, omessa nomina medico competente e sorveglianza sanitaria ai lavoratori a rischio.

L’insieme delle mancanze ha portato a sanzioni pecuniarie per circa 40.000 euro.

Nel corso dell’operazione, curata dai carabinieri della compagnia Oltre dora, in collaborazione con i militari della guardia di finanza, il reparto polizia municipale città di Torino “Porta Palazzo”, il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e il nucleo Ispettorato lavoro, è stato sanzionato anche un bar nella stessa zona.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese