Torino, aumentati del 30 per cento i casi di disfunzione sessuale negli Over 60. Ogni anno 40 interventi per “protesi”

Un netto aumento. Negli ultimi anni i casi di disfunzione sessuale negli Over 60, che riducono del 20 per cento la qualità della vita, sono aumentati del 30 per cento. Non solo. Alle Molinette ogni anno   vengono effettuati circa 40 interventi di protesi peniene su pazienti di tutte le età, dal quarantenne reduce da un cancro al retto o all’ottantaduenne alla ricerca di una nuova compagna per la vita.

Quello della disfunzione sessuale è un problema che ogni anno colpisce il 30,7 per cento degli uomini tra i 57 e i 64 anni e il 49 per cento degli uomini tra i 70 e i 79 anni. Ma, grazie alla farmacologia, si riescono a risolvere l’80 per cento dei casi. A Torino, infatti,  alla Città della Salute è presente il primo ed unico Centro in Italia per la diagnosi e cura delle disfunzioni sessuali, grazie alla collaborazione altamente specialistica interdisciplinare tra gli andrologi urologi, gli endocrinologi e gli psicosessuologi.

Di questi problemi si discuterà a Torino, nel convegno dal titolo “La coppia over 60: le professioni di aiuto si confrontano sul tema della salute sessuale”,  che si terrà sabato 24 ottobre 2015 dalle ore 9 alle ore 18, presso il Centro Congressi Molinette Incontra.

Un’occasione per discutere di alcune problematiche (salute sessuale, in primis) che sono parte integrante del benessere psicofisico delle persone e che, in molti casi, possono portare a una diminuzione dell’autostima, umore depresso, diminuita capacità lavorativa, generale diminuzione della qualità di vita.

L’attività sessuale regolare, infatti, contribuisce al benessere fisico e psicologico e migliora la qualità di vita. Di più. Recentemente l’autostima è stata identificata come un fattore favorente la longevità.

In generale possiamo dire: l’attività sessuale allunga la vita.

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