Seguici su

Cittadini

Ottobre rosa a Novara con la Lilt per sconfiggere il tumore al seno

Gabriele Farina

Pubblicato

il

Si è aperto sabato scorso l’ottobre rosa di Novara a cura della Lilt, la Lega Italiana per la Lotta al Tumore. Come ogni anno, infatti, nel mese di ottobre si celebra il tradizionale appuntamento con la “Campagna Nastro Rosa” che la LILT promuove sull’intero territorio italiano, per sensibilizzare le donne alla prevenzione del tumore al seno.

E a Novara sabato c’erano un centinaio di persone a seguire il flash mob delle ragazze in rosa. Allieve e dagli allievi delle scuole di danza Danza Viva, Centro Danza Buscaglia e Città della Danza, sulle note della gettonatissima “Happy”di Pharrel Williams, hanno attraversato ballando e facendo tappa con coreografie “ad hoc” in alcuni punti del percorso, il centro città, arrivando fino a Piazza Cavour dove, il lancio dei palloncini e l’illuminazione “in rosa” della Cupola e del Campanile, hanno sancito l’inaugurazione ufficiale.

lilt-tumore-rosa-novara-ragazze
L’ottobre rosa di Novara prosegue sabato 10 ottobre grazie alla collaborazione con L’Ordine Provinciale dei Farmacisti di Novara e Vco, le farmacie che aderiranno all’iniziativa allestiranno “in rosa” i propri locali e le vetrine, facendo indossare al personale la maglietta rosa della Campagna. A tutte le clienti sarà distribuito materiale informativo sulla necessità di una corretta prevenzione primaria e secondaria oltre ai gadget della Campagna 2015 di Lilt Novara. Nelle farmacie del centro che “abbracceranno” l’iniziativa saranno presenti medici Lilt che risponderanno alle eventuali domande delle clienti.

La campagna “Lilt for Women – Campagna Nastro Rosa” è promossa dalla sezione Lilt di Novara con Comune di Novara e con il patrocinio di Rete Oncologica Piemontese, Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità”, Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Novara, Ordine provinciale dei Farmacisti Novara e Vco

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese