Un programma di incontri sulla sharing economy per capire che cosa è e se ci può servire

Da qualche anno ormai si parla e si usa la sharing economy in sostituzione o in aggiunta all’economia tradizionale. Promuove forme di consumo più consapevoli, prevalentemente basate sul riuso invece chesull’acquisto. Di che cosa si tratti esattamente, quali siano gli usi e le prospettive per il futuro sono i temi di una serie di incontri organizzati dalla testata del terzo settore Vicini presso la Cascina Roccafranca a Torino.
Il primo incontro che si è svolto sabato 26 ottobre 2015 è stato dedicato all’argomento “A proposito di condivisione: la sharing economy ci può aiutare?”. Niente di meglio che spiegare con esempi. Ecco quindi locloc.it, la community italiana del noleggio tra privati che permette a chiunque di affittare qualsiasi oggetto, dal trapano al calcio balilla, dalla casa al mare alla racchetta da tennis. O gnammo.it per organizzare cene a pagamento a casa propria.

I prossimi incontri sulla sharing economy sono giovedì 15 ottobre sul tema dell’abitare e viaggiare, giovedì 5 novembre su conoscenza e cultura, giovedì 3 dicembre sulla mobilità, giovedì 21 gennaio 2016 su consumo e denaro e giovedì 18 febbraio sul tempo. Sempre alla Cascina Roccafranca, via Rubino 45 a Torino, ore 20,30.

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. Alla fine del ciclo sarà più chiaro come usare questi tipi di servizi e magari ricavare qualche piccola entrata da questa che è stata definita come la nuova “rivoluzione industriale”Vicini è un giornale torinese online diretto da Franco Fratto,dedicato alle realtà del terzo settore torinese, che si fonda esclusivamente sul volontariato.

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