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Cronaca

Parcheggio Aldo Moro, un progetto mai iniziato. Regna il degrado e in molti ci hanno già rimesso

Redazione Quotidiano Piemontese

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Sembrano davvero lontani i tempi in cui gli studenti, fra aule di lezione e aula studio, facevano un gran via vai dentro a attorno al Palazzetto Aldo Moro. Sorgeva proprio a fianco di Palazzo Nuovo e al suo interno vi erano aule universitarie, dove si svolgevano lezioni ed esami, Migliaia di ragazzi, ogni giorno, transitavano da lì. Ora regnano il silenzio, il degrado, la tristezza e la sporcizia. Erbacce, topi e transenne arrugginite la fanno da padroni.

Qui, doveva nascere una nuova zona composta da aule, biblioteche, uffici, zone ristoro, residenze universitarie, parcheggi e box auto. Quei box auto che, purtroppo, qualcuno ha già acquistato. Ben venti ne sono stati venduti. Chi li ha acquistati aveva giustamente pensato di fare un affare e invece ora si trova con un danno subito, oltre la beffa. E’ dal 2009 che si parla del grande progetto, che già nel 2013 avrebbe dovuto vedere la luce, ma tutto è andato in fumo a causa delle difficoltà della University Service Project, la società che aveva preso in concessione il progetto, e la Rosso Costruzioni, socio di maggioranza. La società Rosso, dopo aver creato grossi buchi nel bilancio, nel 2012 aveva presentato domanda di concordato preventivo. Fra poche settimane, si saprà del futuro dell’impresa di costruzioni, se sarò fallimento o meno. L’Università, non può far altro che aspettare.

Intanto, la nuova area moderna e attrezzata resta solo un sogno, che probabilmente non si realizzerà mai. Sono realmente lontani i tempi in cui gli studenti riempivano di rumore e vita il parcheggio e il Palazzetto Aldo Moro. Sicuramente meglio del triste degrado che regna oggi.

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