Piemonte
I manifestanti bloccano il cantiere del Terzo Valico di Arquata Scrivia. Scoperta una alta concentrazione di amianto nelle macerie
Dall’alba ad Arquata Scrivia sede del cantiere del Terzo Valico decine di manifestanti che si oppongono all’Alta Velocità hanno dato vita ad una manifestazione che sta impedendo l’accesso di camion e operai al cantiere. Le forze dell’ordine per ora sorvegliano senza intervenire. Si ha notizia di un attivista ricoverato al pronto soccorso dopo essere stato investito da un’automobile.
Sempre in questi giorni i risultati delle analisi dell’Arpal del materiale di risulta degli scavi per il Terzo Valico in Valverde hanno confermato la presenza di 1,7 grammi di amianto per ogni chilogrammo di roccia estratta. Il limite di legge si ferma a 1 grammo per chilogrammo.
Le analisi confermano le denunce dei No Tav ed ora si attendono le azioni della Procura che ha aperto un’indagine e che sorveglia la situazione.
Il progetto del Terzo valico prevede un nuovo collegamento ad alta capacità fra Genova e Tortona per una lunghezza 54 chilometri di cui 39 in galleria. L’opera è stata suddivisa in sei lotti e il costo complessivo è di 6,2 miliardi
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