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Cronaca

Guida alpina condannata per la morte dei cinque alpinisti francesi nel 2008

Redazione Quotidiano Piemontese

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Era il 1° maggio del 2008 quando cinque alpinisti francesi, nella zona sopra Ceresole, morirono durante una traversata a causa del distacco di una cornice di neve. Ad accompagnarli, una guida alpina che oggi presso il tribunale di Ivrea è stata condannata a 18 mesi di reclusione con la condizionale, con l’accusa di omicidio colposo. La guida si chiama Jean Pierre Olivier Etienne, 52 anni, di Creux Vincent dè stato condannato dal giudice Cecilia Marino.

Questi i fatti di quel giorno di sette anni fa: il gruppo dei sei, i cinque alpinisti più la guida, stava tentando di raggiungere il rifugio Città di Chivasso, al Nivolè, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, sopra Ceresole Reale. I sei uomini furono però colti da una tempesta e rimasero tragicamente travolti dalla neve. A dare l’allarme fu il gestore del rifugio, preoccupato per il forte ritardo della comitiva. L’unico superstite era stata la guida alpina, poi finita a processo per omicidio colposo.

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