Fa tappa in Piemonte la Carovana antimafie: nel fine settimana iniziative e appuntamenti per la legalità

Arriva in Piemonte la Carovana Antimafia l’iniziativa che tocca tutta Italia per combattere il degrado e la marginalità, ambienti in cui la mafia trova terreno fertile, e sensibilizzare su temi come democrazia, legalità e lotta alle mafie. L’edizione di quest’anno, la 21esima, ha come filo conduttore la lotta alla tratta degli esseri umani e lo sfruttamento del lavoro dei migranti: i nuovi schiavi sono rappresentano infatti il nuovo business della criminalità organizzata. Nell’organizzazione della tappa piemontese sono coinvolte diverse organizzazioni tra cui Libera, Arci, Avviso Pubblico, Cgil, Cisl e Uil.

Venerdì 11 settembre alle 6 del mattino la Carovana arriva al CAAT (Centro Agro Alimentare Torino), alle 10,30 arrivo in piazza Savona ad Alba dove alle 15 si tiene una tavola rotonda con Giancarlo Caselli. Alle 19 arrivo a Moncalieri per un apericena presso il Centro polifunzionale S. Maria su “Le mafie del nord” con Enzo Avitabile sassofonista e cantautore napoletano. La serata chiude a Nichelino con la Festa di San Matteo alle 21 e a Moncalieri con il Festival Ritmika alle 21,30.
Sabato 12 settembre alle 11 al Castello di Miasino “I beni confiscati: un patrimonio per la collettività”. Alle 14, a Moncalvo visita del cantiere della Cascina Graziella in fraz. Santa Maria, per giungere alle 16 ad Asti con la tavola rotonda “Vino di qualità prodotto dalla legalità”.
Domenica 13 alle 10 a Cuorgnè, “Riappropriamoci del bene!”, mattinata di lavoro presso una struttura confiscata con pranzo condiviso.

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