Proposta di legge regionale del Pd per ridurre gli stipendi dei consiglieri del Piemonte

La Regione Piemonte, con una proposta di legge proposta dal PD, tenta di anticipare la riforma costituzionale, che equipara l’indennità dei consiglieri regionali a quella dei sindaci, con un taglio del 24% al costo dei consiglieri. Il risparmio previsto è di 2 milioni di euro l’anno, che il partito proporrà di utilizzare per le politiche sociali. La proposta del Pd prevede un taglio dell’indennità di carica e di funzione per i 51 consiglieri regionali del Piemonte e il taglio del 33% dei rimborsi spese, che passerebbero da 4.500 a 3mila euro per ciascun consigliere. Poi si punta al taglio dei vitalizi dei consiglieri regionali che hanno scelto di andare in pensione a 55 anni.

Per il capogruppo del PD Davide Gariglio: “Parliamo di cifre che non cambiano il bilancio, ma dal grande significato politico. L’obiettivo è quello di avere la legge pronta entro una settimana e di portarla subito in Consiglio perché venga approvata entro l’anno”.

Secondo i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle: “Se le indiscrezioni sulle cifre fossero confermate ci chiediamo per quale motivo si sia perso un anno intero per giungere, grossomodo, alla nostra stessa proposta avanzata nel settembre scorso”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese