Maurizio Marrone risponde a Nosiglia e ai valdesi: rinunciate ai fondi per l’accoglienza ricevuti dall’associazionismo

In risposta agli appelli per l’ospitalità ai profughi della Chiesa Valdese e del Vescovo Nosiglia,  Maurizio Marrone, Capogruppo di Fratelli d’Italia  – Alleanza Nazionale in Regione Piemonte e Comune di Torino, chiede di rinunciare ai fondi per l’accoglienza ricevuti dall’associazionismo cattolico e valdese: “Se la Chiesa e la Diaconia Valdese hanno tanto a cuore le sorti delle migliaia di immigrati che stanno invadendo il Piemonte siamo contenti che la Diocesi voglia dare un contributo nell’accoglienza: ma se sono sinceramente ispirati da carità e solidarietà rinuncino ai fondi statali finora percepiti dalle Prefetture e dai Comuni però.

Sommando i 35 euro al giorno di soldi pubblici stanziati dal Ministero dell’Interno per ogni immigrato preso in carico, l’associazionismo cattolico e le organizzazioni valdesi del Torinese hanno recuperato centinaia di migliaia di euro in un solo anno, raggruppandosi addirittura in ATI per mettere fuori gioco altri competitori nelle gare pubbliche!

Invito la Diocesi torinese a raccogliere il suggerimento di Papa Francesco che ammoniva di utilizzare il milione di euro raccolto in beneficienza durante la visita dello stesso Pontefice a Torino: se l’arcipelago cooperativo “bianco” si farà carico degli immigrati rinunciando ai fondi pubblici il Comune di Torino e gli altri enti locali della Provincia avranno a disposizione un milione di euro in più da destinare al welfare dei normali cittadini italiani, ormai prosciugato dal centrosinistra”.

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