Cronaca
Morto Giovanni Conso, presidente emerito della Consulta
E’ morto questa notte a Roma Giovanni Conso, presidente emerito della Consulta. Torinese, nato il 23 marzo 1922, era stato nominato Giudice Costituzionale il 25 gennaio 1982. Il 18 ottobre 1990 venne poi eletto Presidente della Corte Costituzionale, carica che mantenne per pochi mesi, fino al 3 febbraio 1991.
Giovanni Conso è stato anche membro e vice presidente del Csm nel 1981 e ministro della Giustizia nel 1993 con Amato e nel 1994 con Ciampi. Proprio in queste funzioni, nel ‘93 dispose la revoca del carcere duro per i mafiosi. Per questa misura è stato chiamato a testimoniare nel 2010 nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Palermo sulla presunta trattativa tra Stato e mafia seguita alla stagione delle stragi. Non si presentò a testimoniare per motivi di salute.
Nello stesso 1993 fu protagonista di un’altra decisione molto contestata. Firmò insieme a Giuliano Amato il decreto di depenalizzazione del reato di finanziamento illecito dei partiti, decreto che Oscar Luigi Scalfaro si rifiutò di firmare.
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