Centomila fulmini caduti in sei mesi, il Piemonte sul gradino più alto della classifica

Va al Piemonte la medaglia d’oro per la regione con il più grande numero di fulmini cadutinel 2015. Sono 96.092 le saette cadute, il 134 per cento in più rispetto al 2014, quando erano stati meno di 42 mila. E’ quanto annunciato dal Cesi, Centro Elettrotecnico Sperimentale Italiano, che tramite il centro di rilevamento, controlla 24 ore su 24 tutti i fulmini che cadono sul suolo.

Nonostante il caldo intenso, spiega la ricerca, il picco è stato a maggio, con 38.509 saette. Dunque, rispetto all’anno precedente, continua il centro, le saette sono più che raddoppiate: “segno evidente dei cambiamenti climatici”.

Negli ultimi 15 anni, fa sapere il Cesi, la regione più colpita è stata la Toscana (808.395 fulmini), seguita da Piemonte (706.665 fulmini) e Lazio (658.815 fulmini).

In Piemonte, nel 2000-2014, sono caduti 706.665 fulmini su una superficie di 25.394 km2. Il mese maggiormente interessato luglio.

Sul territorio nazionale, invece, da inizio anno sono caduti 408.831 fulmini.

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