Cittadini
NoTav a Chiomonte con fuochi artificio e lacrimogeni, nessuno scontro per la chiusura del campeggio a Venaus
Passeggiata notturna NoTav al cantiere di Chiomonte a conclusione del tradizionale campeggio estivo di Venaus. Gli attivisti del movimento che si oppone alla Torino-Lione lanciato petardi e fuochi d’artificio senza però riuscire ad avvicinarsi alle reti. Le forze dell’ordine hanno risposto con il lancio di alcunilacrimogeni. Non si sono registrati scontri.
Scrivono sul sito Notav.info
Volge al termine una nuova passeggiata notturna al cantiere di Chiomonte. 500 notav hanno preso parte all’iniziativa di lotta contro il cantiere-fortino partita da Giaglione: il corteo arrivato al ponte della Clarea ha trovato il passaggio sbarrato dal betafence con le reti metalliche. Qui i notav si sono divisi in due gruppi: il primo gruppo è rimasto sul sentiero principale riuscendo ad impedire l’avanzata della polizia, il secondo gruppo è salito verso il bosco riuscendo a raggiungere l’area del cantiere presidiata da centinaia di forze dell’ordine. L’assedio notav al cantiere è iniziato intorno a mezzanotte. La polizia ha cominciato a sparare molti lacrimogeni per cercare di allontanare i notav dai boschi ma il lancio di fuochi d’artificio e di petardi contro il cantiere non si è fermato. Dopo gli ultimi fuochi d’artificio sul cantiere, tutti i notav iniziavano lentamente a rientrare a Giaglione.
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