Alessandria
Dubbi di costituzionalità: il processo Eternit si ferma e finisce alla Consulta
Un nuovo stop (e un nuovo colpo emotivo per le centinaia di famigliari delle vittime) al processo Eternit. Il gup (giudice udienza preliminare) Federica Bompieri ha sollevato un dubbio di costituzionalità e quindi il processo Eternit viene interrotto in attesa di un pronunciamento della Corte Costituzionale. Il gup ha sollevato la questione sul principio del ‘ne bis in idem’, ovvero sul principio per cui non si può essere processati due volte per lo stesso fatto. Ricordiamo infatti che l’imputato Stephan Schmidheiny era stato prosicolto per prescrizione dall’accusa di disastro doloso, come vi avevamo raccontato. In questo processo, la Procura di Torino lo accusa di omicidio volontario di 258 persone, morte per malattie provocate da amianto.
Intanto i pm Raffaele Guariniello e Gianfranco Colace, che sostengono l’accusa, si apprestano a contestare altri 94 casi di morti di amianto, oltre ai 258 già citati nel caso che la Corte Costituzionale ritenga ammissibile il procedimento.
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