Confessa l’assassino della tabaccaia di Asti, ha agito per rapina

Ha confessato nel pomeriggio di oggi l’assassino di Maria Luisa Fassi, la tabaccaia di Asti uccisa due settimane fa con una serie di più di 40 coltellate. Si tratta di Pasqualino Folletto, dipendente di un vivaio, 46 anni. L’interrogatorio condotto dal pm Luciano Tarditi ha messo alle strette l’indagato, che era stato fermato poche ore prima. Folletto ha quindi confessato di essere l’assassino e di aver agito per compiere una rapina, finita poi in maniera tragica.

Folletto è sposato ed ha tre figli. A lui gli inquirenti sono arrivati dopo un lungo lavoro di indagine che ha ristretto il campo a tre soli possibili responsabili, dei quali lui era il più probabile. Durante l’interrogatorio ha reso una piena confessione.

Ora si cerca l’arma del delitto. Folletto avrebbe detto di averla abbandonata nei dintorni di corso Casale.

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