Negli ospedali torinesi manca il sangue: si cercano donatori

Nelgi ospedali di Torino manca il sangue per curare i malati. La Banca del sangue e del plasma di Torino e della Città della Salute e della Scienza, che rifornisce i centri delle Molinette, Cto, Regina Margherita, San Giovanni Bosco, Maria Vittoria, denuncia una forte carenza di sangue, plasma e piastrine. Il problema è causato anche dall’assenza di donatori, che nel periodo estivo sono sempre meno. Con il sangue presente al momento, si riesce a coprire solo un terzo delle rischieste. Infatti, il fabbisogno quotidiano è di 300 unità di emocomponenti e la Banca del Sangue ne sta raccogliendo circa un centinaio.

Serve dunque il sangue, che può salvare la vita delle persone. Serve ogni tipo di sangue e chi ha fra i 18 e i 65 anni e gode di un buono stato di salute, può rivolgersi ai centri trasfusionali di Torino o alle associazioni del settore che si stanno adoperando per sensibilizzare sulle donazioni estive per fare la propria donazione e rendersi così molto utile alla causa. La donazione è la sola fonte di sangue per gli ospedali e per questo è molto importante che la gente comprenda questo e si renda disponibile. Da qualche giorno è partita la campagna nazionale “Il tuo sangue, una botta di vita” realizzata dal Ministero della Salute in collaborazione la Presidenza del Consiglio, il Centro Nazionale Sangue e le federazioni del Civis, vale a dire Avis, Croce Rossa, Fidas e Fratres.

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