Cittadini
Uffici postali nei piccoli comuni: Poste accetta la richiesta di apertura di almeno 3 giorni
Poste Italiane ha accolto in larga misura la proposta della Regione Piemonte di mantenere aperti per almeno tre giorni la settimana gli uffici postali per i quali era stata inizialmente programmata l’apertura per soli due giorni; tale problema riguarda oltre 30 comuni in Piemonte. Questa decisione si accompagna alle 18 ulteriori modifiche, apportate negli incontri precedenti, al piano di razionalizzazione a suo tempo presentato. Vengono così esaudite anche le richieste avanzate da Anci Piemonte, Uncem e Lega delle Autonomie, che presenteranno prossimamente delle forme di collaborazione per valorizzare la presenza degli uffici postali nel territorio montano piemontese. Nel frattempo partirà un monitoraggio della situazione i cui esiti saranno analizzati fra sei mesi.
Il vicepresidente della Regione, Aldo Reschigna, ha commentato con soddisfazione l’esito della vicenda: “La disponibilità espressa dal Capo delegazione di Poste Italiane, Francesco Bianchi, assieme alla tenacia dimostrata dalla Regione, dalle Associazioni dei Comuni e dalle Province ha permesso di ottenere un risultato importante per la salvaguardia degli uffici postali in molte realtà di montagna e di collina, dove costituiscono presidi di vitale importanza per le comunità locali”, pur evidenziando con rammarico che alcuni uffici postali verranno chiusi.
Tutte le parti si sono date reciproca disponibilità a mantenere per il futuro questo modello di dialogo.
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