Ambiente
Ronde per difendersi dai cinghiali, troppi danni e niente risarcimenti
Il sindaco Cabrio di Salussola, nel biellese, ha firmato un’ordinanza che consente l’organizzazione di ronde per difendere i campi coltivati dai cinghiali. La situazione sta infatti diventando insostenibile per gli agricoltori, soprattutto da quando, nel 2013, la Regione ha bloccato i fondi per i risarcimenti.
Nel 2013 i danni erano stati di 245 mila euro ed il 65% di questa cifra deve ancora essere risarcito. Nel 2014 i danni sono stati inferiori, solo 100 mila euro, ma di questi non verrà risarcito nemmeno un euro. A sostituirsi alla Regione dovrebbe essere l’Atc di Biella, che però ha i conti in netto passivo.
Le ronde potrebbero essere una soluzione, ma hanno comunque problemi organizzativi. Per legge le squadre non possono superare le 12 unità, troppo poche per controllare grossi appezzamenti di terreno.
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