Sgominata una banda di ladri che per mesi ha fatto razzie nel cuneese

Da ottobre 2014 a maggio 2015, in diversi centri della Val Tanaro, della Valle Mongia, del basso cebano e a Mondovì, sono stati molti i furti in abitazioni che sono stati segnalati. In dicembre, nel comune di Lisio, uno di questi furti era diventata addirittura una rapina, con i proprietari che avevano riportato lesioni a causa delle colluttazioni con i ladri. Il Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Mondovì dava così inizio a un’attività investigativa che ha portato all’operazione detta Home Predatoris, conclusasi nei giorni scorsi. Le indagini hanno permesso di scoprire una banda di sei cittadini albanesi residenti a Bagnasco e Garessio. Il loro metodo era quello di rubare un auto appositamente da usare per gli spostamenti finalizzati ai furti, per poi abbandonarla in località isolate oppure molto affollate, nelle quali giungevano a bordo di un mezzo di proprietà di un componente del sodalizio, sempre diverso per non attirare l’attenzione. Con l’impiego di una quarantina di uomini, è stata eseguita la fase finale dell’attività investigativa che ha portato a tre misure cautelari, una in carcere e due ai domiciliari, mentre restano indagate a piede libero altre tre persone.

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