32 anni per Paolo Ottino, è stato lui ad uccidere Francesco Daniele

La Corte d’Assise di Torino ha condannato a 32 anni di carcere Paolo Ottino, riconoscendolo colpevole dell’omicidio di Francesco Daniele. I fatti risalgono al 16 giugno 2013, quando Daniele venne ucciso nelle campagne di Verrua Savoia con due colpi di pistola. Per i giudici a compiere il delitto fu Ottino, per rubargli i 300 euro vinti al videopoker del bar Rosy di Crescentino. Ottino è stato condannato a 27 anni per l’omicidio di Daniele e a 5 anni per la rapina ai danni di Bruno Maganza, compiuta il 6 aprile del 2013. L’accusa si era basata proprio su questo episodio per convincere la corte della pericolosità dell’imputato e della sua doppia personalità. Il giudice ha anche reso immediatamente effettivi i risarcimenti di 100 mila euro alla vedova di Daniele e 100 mila al figlio, oltre che 20 mila euro a ciascuno dei fratelli della vittima costituitisi parte civile.

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