Biella
Molestata sul lavoro denuncia il fatto. Lui trasferito, lei perde il posto
Episodi che, purtroppo, capitano troppo spesso. Episodi in cui la vittima, come si usa dire, subisce non solo il danno, ma pure la beffa. E in questo caso, sia il danno, sia la beffa, sono davvero pesanti. Una donna di 34 anni, residente in un comune del Biellese, ha subito molestie sessuali sul lavoro ed è stata poi costretta a lasciare il posto stesso. A marzo aveva lavorato come promoter per una ditta di vendita porta a porta di prodotti alimentari. Il suo capo, fin dai primi giorni le aveva fatto delle avance anche piuttosto esplicite a sfondo sessuale, con frasi volgari, inviti ad avere rapporti con lui e in un’occasione l’aveva anche toccata nelle parti intime. La donna, inizialmente, aveva lasciato correre in quanto bisognosa di lavoro, ma quando la situazione è peggiorata non ha più potuto far finta di nulla. Ha così denunciato ciò che era avvenuto ai vertici dell’azienda, che le hanno chiesto di tacere il fatto. Ma la vittima non ha potuto sopportare tutto ciò e ha esposto denuncia presso i carabinieri. Per tutta risposta da parte dell’azienda, l’uomo in questione è stato spostato di sede, ottenendo secondo la donna, di fatto, una promozione. Mentre lei, alla fine, si è vista costretta a lasciare il lavoro.
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