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Cronaca

Arrestato il complice del medico che si fingeva paraplegico – il video

Gabriele Farina

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I carabinieri del NAS di Torino hanno arrestato il complice del medico che si fingeva paraplegico su sedia a rotelle. L’arresto è stato effettuato su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torino, Agostino Pasquariello, su richiesta dei PM Antonio Rinaudo e Andrea Padalino. I carabinieri avevano accertato che il medico nel 2012 aveva simulato una caduta dalle scale dell’ospedale dove lavorava, accusando una diminuzione della sensibilità agli arti inferiori ed al braccio destro nonché la perdita della vista all’occhio destro ed un acuto dolore alla colonna vertebrale che lo avrebbe costretto a muoversi su una sedia a rotelle. Il “falso infortunio” avrebbe dovuto fruttare al medico risarcimenti per un milione e trecentomila euro, dei quali 450.000 già percepiti nonché pensioni vitalizie INPS ed INAIL per circa 5000 euro al mese. Dagli enti previdenziali il falso invalido aveva già percepito nell’anno scorso circa 60.000 euro non dovuti. I controlli dei carabinieri avevano dimostrato invece che il medico conduceva una vita assolutamente normale, compiendo sforzi fisici anche considerevoli e muovendosi sempre con passo sicuro ed agile, salvo poi farsi accompagnare alle visite medicolegali dal complice. Questo era consapevole dell’inganno e della truffa e aveva partecipato alle messinscene, venendo peraltro ricompensato con circa 100 mila euro, recitando alle volte la parte del medico e alle volte quella del badante/assistente. Le indagini hanno permesso inoltre di scoprite che il fidato “tuttofare” in passato si era dedicato all’insegnamento presso diverse Scuole Medie di Torino e Provincia,  quale supplente di matematica, pur non avendo mai conseguito un titolo di studio valido ed esibendo ai dirigenti degli Istituti false autocertificazioni di una laurea in biologia mai conseguita. L’arrestato è stato condotto dai Carabinieri al carcere delle Vallette.

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