Rubavano auto in Italia per rivenderle in Francia attraverso società fittizie

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Un commerciante francese di 35 anni è stato arrestato dalla Compagnia Oltre Dora con l’accusa di ricettazione. L’arresto fa parte del caso di società fittizie create ad hoc per acquistare auto in leasing, senza poi pagare le rate, e rivenderle. Una truffa che coinvolge e unisce Italia e Francia, con le auto esportate dal nostro paese in terra francese. Le vetture venivano acquistate a un prezzo molto vantaggioso, reimmatricolate e poi vendute. I militari hanno trovato 9 mila euro in contanti che erano stati nascosti nel doppio fondo di una macchina il cui proprietario, titolare di un società fittizia costituita ad hoc, è stato denunciato in stato di irreperibilità per appropriazione indebita. L’uomo ha ammesso le proprie responsabilità dichiarando di possedere in Francia una concessionaria d’auto. Grazie ai racconti del fermato, si sta indagando in maniera più approfondita e quelli che iniziano ad emergere sono dettagli che potrebbero portare a scoprire una realtà molto radicata sul territorio e ben organizzata. In questo caso intricato, potrebbero essere coinvolte diverse concessionarie italiane e francesi.

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