Mondovì, la gita a Roma finisce male: in 12 al Pronto soccorso per intossicazione

Spavento e malori, ma al momento senza conseguenze più gravi, per 12 persone di ritorno da un viaggio a Roma. Ecco i fatti. Nella notte tra sabato e domenica l’autista di un bus turistico di ritorno da un viaggio nella Capitale Roma ha chiesto l’intervento dei carabinieri di Mondovi per essere accompagnato ersi il più vicino ospedale, visto che una dozzina delle persone trasportate era vittima di malesseri piuttosto importanti. Il bus è quindi stato indirizzato verso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Mondovì e militari del nucleo operativo radiomobile si sono immediatamente recati sul posto per i primi accertamenti. I medici, dopo le prime analisi, hanno stabilito che si trattasse di una tossinfezione alimentare e hanno trattenuto in osservazione cinque minori, dimettendo con prognosi di sei giorni altri sette adulti. I carabinieri intervenuti hanno ricostruito insieme con il personale sanitario la dinamica dei fatti, individuando – in base ai sintomi e agli accertamenti medici – in un pasto consumato in un ristorante di un albergo nella zona a nord di Roma la potenziale origine del contagio batterico. Sono quindi stati allertati già nella notte i carabinieri di Monterotondo che hanno provveduto a bloccare – cautelativamente – l’uso della cucina dell’esercizio.
Le successive verifiche effettuate dai Nas e della Asl Roma F hanno permesso di rilevare gravi mancanze igienico sanitarie: sono quindi state poste sotto sequestro la cucina dell’albergo, le due celle frigo e vari alimenti in pessimo stato di conservazione; sono inoltre partite le denunce per i reati di tentata frode in commercio, detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione e vari inadempimenti alle disposizioni igienico-sanitarie vigenti.

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